In questo dramma dal sapore classico, ma dai contenuti universali, l’Autrice presenta la storia senza fine dell’anima umana alla perenne ricerca di amore e di verità, dilaniata dall’eterna lotta tra bene e male. I personaggi principali del poema rappresentano note tipologie dell’immaginario collettivo. Riconoscere questi personaggi immaginari, come compagni dei propri pensieri segreti risulterà agevole a ogni lettore sensibile alle valenze simboliche della poesia e della favola in generale. I figli del sonno incarnano i sogni che scavano labirinti nella mente e volano audaci verso orizzonti sperati e inesplorati. I sogni, per la loro stessa natura inconscia, si prestano ad una pluralità d’interpretazioni e sono spesso rivelatori o portatori di contenuti profondi sepolti nella memoria. Al di là di ogni filosofia o intenzione recondita, "I figli del sonno" suggeriscono che l’intera esistenza umana è una continua ricerca di significati ultimi. La fame di “essere” e di attualizzare tutte le sfaccettature della propria realtà interiore è il sogno di tutti. I nostri stessi progetti, realizzati o solo sognati sono “figli” dei nostri sogni. Le battute conclusive offrono la possibilità d’immaginare altri possibili scenari, in un proseguo senza soluzioni di continuità. I sogni o gli incubi fanno parte della vita che, sempre in cammino, resta incompiuta e in divenire, fino alla fine.
Scheda Libro
Autori/curatori | Nicoletta Hristodorescu |
Titolo | I figli del sonno |
Sottotitolo | Dialoghi tra Sofia, Lucifero e il Maestro |
Collana | Letteratura creativa |
Anno | 2009 |
Pagine | 107 |
Formato | 12X17 brossura cucito |
ISBN | 978-88-89341-16-2 |