Fiorella Nash, scrittrice e ricercatrice della Society for the Protection of Unborn Children di Londra è una femminista prolife. Nel suo libro L’abolizione della donna. Come il femminismo radicale tradisce le donne, trae spunto dalle modalità di comunicazione del femminismo odierno per sviscerare e analizzare pratiche disumane come i delitti d’onore, il fenomeno delle spose bambine, il «gendericidio» infantile, il controllo delle nascite e la mortalità materna in prossimità del parto.