Il fine del saggio di Vost è di «fornire al lettore una sintesi semplice e speditamente leggibile della più grande opera di san Tommaso» (p. 24), la Somma teologica, «una sintesi ineguagliabile delle Scritture, della sapienza filosofica degli antichi e delle intuizioni patristiche della Chiesa latina e greca prima di lui» (p. 21), nella forma di «piccole e accessibili dosi di rivitalizzante sapienza e di dottrina, da godersi pochi minuti alla volta» (p. 24).