Crotone, KR 88900, Via Francesco Antonio Lucifero, 40
+39 0962 905192
Accedi Registrati

Accedi con il tuo account

Username *
Password *

Crea un account

Tutti i campi con l'asterisco (*) sono obbligatori.
Nome *
Username *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *

inquietonotizie.it (05/01/2015)

Scritto da  Lunedì, 12 Gennaio 2015

GIOIA TAURO – E' nato quasi per caso, in modo naturale, timido, discreto ma vincente. E il titolo descrive la personalità del suo autore: "Chi ama non occupa tutti gli spazi".

Si tratta dell'opera pubblicata lo scorso mese di dicembre dalla casa editrice D'Ettoris, e il suo ideatore, arrivato nella città del porto come viceparroco più giovane d'Italia e accolto con un abbraccio in Vaticano da Papa Francesco, in poco tempo ha conquistato la fiducia e il consenso di tantissimi fedeli che hanno visto in lui una bontà d'animo che rasserena.

Lui è don Gaudioso Mercuri, e il libro è il frutto della convinzione delle catechiste da lui seguite, che hanno messo su carta le meditazioni fatte dal giovane prete ogni settimana, e hanno pensato di poter metterle insieme e dare vita ad un'opera. E così è stato.

"Nel mio libro parlo anche della vocazione al sacerdozio e della famiglia -ha detto il viceparroco -– Nasce nel modo più umile possibile e ho deciso di inserire le mie esperienze di vita. Dall'incontro con il Papa al pensiero del Vescovo Bux sul seminarista, che pubblicai quando dirigevo il Giornale del Seminario. Parlo inoltre della famiglia, del ruolo dei genitori e dei figli. Ma lo faccio senza pretese. Il mio è solo un modo per far conoscere la storia di Gesù a chi ha voglia di avvicinarsi al suo meraviglioso mondo, e devo tutto ai miei parrocchiani".

E la semplicità di don Gaudioso è percepibile già dal titolo. "Gesù avrebbe potuto fare tutto da solo, essere il dominatore del mondo. – ha detto – Eppure ha scelto dei collaboratori, perché chi ama non occupa tutti gli spazi".

"La chiesa nasce dal coraggio di Dio di fidarsi degli uomini. – ha poi scritto nella sua presentazione – Sono certo che non riusciremo a stancare l'amore di Dio".

L'invito alla lettura del libro è stata scritta dal docente universitario Mons. Giuseppe Silvestre. L'introduzione è di Vittoria Velardo, mentre la postfazione è a cura del critico e giornalista Franco Bruno Vitolo.

Uno stile diretto, semplice, libero, quello di don Gaudioso, perché come ha detto Papa Francesco, «La religione ha il diritto di esprimere la propria opinione a servizio della gente, ma Dio nella creazione ci ha resi liberi».

Dettoriseditori.it fa uso di cookies, anche di terze parti. Questo per favorire una migliore navigazione sul sito.