Oscar Halecki (1891-1973), storico polacco, specialista di storia medioevale e rinascimentale della Polonia, e in particolare della Confederazione polacco-lituana, alterna l’insegnamento universitario — prima all’università jagellonica di Cracovia poi all’università di Varsavia — a incarichi di rappresentanza politica e culturale in sede europea. Sorpreso all’estero dall’invasione tedesca della Polonia, risiede dal 1940 fino alla sua scomparsa negli Stati Uniti d’America, dove insegna principalmente a New York alla Fordham University e alla Columbia University. Proprio nella fase americana i suoi interessi specialistici cedono il passo a una più ampia riflessione sull’Europa. All’insegnamento unisce una instancabile attività di animazione degli ambienti intellettuali polacchi in esilio dalle occupazioni tedesca e sovietica, e successivamente dal regime comunista polacco satellite di Mosca.