Massimiliano Valente, nonché nel gennaio del 2016 la magistrale, pure in Scienze Storiche, presso l’Università La Sapienza con una tesi di Storia Contemporanea intitolata Vienna e Parigi: due paci a confronto, relatore il professor Guido Pescosolido e correlatore il professor Fabrizio Dal Passo.
Ha curato la segreteria tecnica e organizzativa – e ha collaborato alla pubblicazione degli atti – del convegno su Michelangelo e la Sistina: arte ed esegesi biblica, Giornata di Studi in occasione del V centenario della Volta Sistina, tenutosi nel 2013 presso l’Università Europea.Parallelamente allo studio universitario ha coltivato la passione per la narrativa, in particolare frequentando un corso di scrittura presso la scuola Omero, da cui hanno origine molti degli elaborati qui raccolti, e collaborando alla stesura di un volume di memorie.
Ha anche svolto un’intensa attività di volontariato, dando assistenza alle famiglie bisognose presso la Casa di Cristian, il centro di prima accoglienza della Caritas per madri con bambini senza fissa dimora; agli anziani presso la casa di riposo Boccone del povero e l’Istituto Santa Margherita; ai poveri e ai bambini del catechismo presso la parrocchia della Regina Pacis.
Pur senza aderire formalmente a nessuna realtà organizzata, ha frequentato fin dall’infanzia i campeggi estivi per ragazzi curati da Alleanza Cattolica, svolgendovi negli ultimi anni anche funzioni di tutoraggio; e, contemporaneamente, dal 2009 il Centro Universitario Internazionale Collalto, dell’Opus Dei, e dal 2013 le catechesi dei Dieci Comandamenti e dei Sette Segni, portate avanti da don Fabio Rosini. Ha descritto così i suoi interessi: «sport (calcio, pallavolo), letteratura (leggo e scrivo racconti e romanzi), volontariato, viaggi e cultura, cinema».