Questa la definizione che la regista Maria Pia Cerulo dà del suo primo lavoro letterario, così raccontando indirettamente di sé. Nata a Buccino, Salerno, nel 1964, a pochi anni dichiara: «Farò la regista», tanto che in famiglia la ribattezzano affettuosamente “Lina Wertmüller”. Ma sarà proprio facendo da assistente alla Wertmüller, poi, che muoverà i suoi passi decisivi nel mondo del cinema, per approdare oggi, dopo una carriera tutta spesa nel settore, alla regia del lungometraggio con la versione per grande schermo de Il Pesce Pettine. Solo un caso? Maria Pia Cerulo ci invita gentilmente, con le sue opere calde e piene di una poesia che si fa trama del quotidiano, a non affrettarci a rispondere.