Crotone, KR 88900, Via Francesco Antonio Lucifero, 40
+39 0962 905192
Accedi Registrati

Accedi con il tuo account

Username *
Password *

Crea un account

Tutti i campi con l'asterisco (*) sono obbligatori.
Nome *
Username *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *

Mandela, l’apartheid e il nuovo Sudafrica

Scritto da  Mercoledì, 05 Marzo 2014
Vota questo articolo
(0 Voti)

La storia "ancora da scrivere" del Sudafrica di Nelson Mandela e del suo partito, l'African National Congress (ANC), rappresenta una ulteriore dimostrazione di quella decolonizzazione che, come scrive Rino Cammilleri nella Prefazione «fu solo l'inizio dei problemi dell'Africa lasciata a se stessa». Dopo una sintetica storia del Sudafrica contemporaneo, il libro documenta le poco conosciute implicazioni di Mandela e dell'ANC con il comunismo nazionale ed internazionale, le ombre che hanno accompagnato la fine dell'apartheid (dal dilagare della criminalità e dell'Aids alle scelte abortiste ed omosessualiste del nuovo Sudafrica) e, infine, la collocazione geopolitica di un Paese che s'interroga sul suo destino dopo la morte, avvenuta il 5 dicembre 2013, del padre della sua emancipazione.

Scheda Libro

Autori Giuseppe Brienza, Roberto Cavallo, Omar Ebrahime
Prefazione
Rino Cammilleri
Titolo Mandela, l’apartheid e il nuovo Sudafrica
Sottotitolo
Ombre e luci su una storia tutta da scrivere
Collana
I miti del Novecento: luci e ombre
Anno 2014
Pagine 140
Formato 15X21 brossura cucito
ISBN 978-88-89341-68-1
Letto 588 volte Ultima modifica il Mercoledì, 01 Marzo 2017

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Dettoriseditori.it fa uso di cookies, anche di terze parti. Questo per favorire una migliore navigazione sul sito.