La psicologia contemporanea ha volutamente tranciato le radici con la tradizione. Lo ha fatto perché la tradizione è cristiana e se ne è voluta distanziare. Rifiutata la saggezza di due millenni di storia umana dall’antichità alla modernità ‒ ogni autore ha iniziato a teorizzare ciò che voleva, creando grandissima confusione. Sono scomparsi concetti fondamentali, come quelli di vizi, virtù e di carattere; di altri se ne è perso il senso, basti pensare al tema delle emozioni e al loro rapporto con l’intelletto e la volontà; è stata stravolta la stessa immagine dell’uomo, che per alcuni non è più un essere libero, ma è determinato dall’ambiente, dall’inconscio o da altre trovate simili. A ricucire questo strappo col passato ci pensa il testo di Chad Ripperger, che riprende l’antropologia tradizionale ‒ secondo la formulazione del Dottore Comune della Chiesa e Dottore di Umanità, Tommaso d’Aquino ‒ e la declina nell’attuale scienza della salute mentale. Ne emerge un quadro affascinante, in grado di descrivere molti dei fenomeni più misteriosi (come i sogni e l’ipnosi, ad esempio) e di dare senso a quelli comuni ma ormai divenuti incomprensibili (l’educazione, la psicoterapia, le ferite emotive, ecc.).
Recensioni
Scheda libro Verso una psicologia tomista
Autore: |
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Editore: |
D’Ettoris Editori |
Titolo: |
Verso una psicologia tomista |
Collana: |
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F.to |
14,8 x 21 brossura cucito pp. 366 |
ISBN: |
978-88-9328-089-1 |
Anno |
Dicembre 2022 |