Essere conservatore condensa e aggiorna le riflessioni che il filosofo Roger Scruton va svolgendo dai primi anni 1970 sulle origini, gli sviluppi e i vari aspetti di quel pensiero conservatore anglosassone che trova in Edmund Burke alla fine del secolo XVIII uno dei «padri fondatori».
Alla luce dei suoi princìpi, e di una fitta trama di riferimenti culturali, Scruton sottopone a critica serrata le varie correnti ideologiche che dominano la scena della politica attuale – il nazionalismo, l'ambientalismo, per esempio, ma anche l'islamismo.
Ne scaturisce un'agile apologia del conservatorismo, una prospettiva che solo a tratti è riuscita a «bucare» la cultura post-illuministica dominante nel mondo occidentale lungo tutto l'Ottocento e il Novecento, ma non per questo è meno fondata nei suoi presupposti critici e positivi.
Recensioni
Autori | Roger Scruton |
Titolo | Essere conservatore |
Curatore |
Oscar Sanguinetti |
Edizione |
I |
Collana |
Biblioteca di studi conservatori |
Anno | 2015 |
Pagine | 296 |
Formato | 15 x 21 brossura cucito |
ISBN | 978-88-89341-92-6 |
Fra riformismo borbonico e rivoluzione liberale