Che cos'è l'Europa? È essa un continente? Apparentemente no, essendo meglio qualificabile come penisola asiatica.
È essa caratterizzata da unità etnica? Proprio no, oggi più che mai. Essa è invece fondata su un'unità culturale tanto che, per esempio, Isocrate affermava doversi chiamare «[...] Elleni coloro che hanno in comune con noi la cultura piuttosto che l'origine».
In tale solco si è collocato anche San Giovanni Paolo II quando, alle soglie del terzo millennio, ha parlato di Europa come di «[...] concetto prevalentemente culturale e storico, che caratterizza una realtà nata come Continente grazie anche alla forza unificante del cristianesimo, il quale ha saputo integrare tra loro popoli e culture diverse» (Ecclesia in Europa, n. 108). Dunque, dire «Europa» significa fare riferimento soprattutto a una costruzione culturale, a una «casa comune europea» (Ecclesia in Europa, n. 19) a più stanze, che trascende le basi geografica ed etnica convenzionali. La presente raccolta vuole aiutare a un inquadramento di tale identità.
Recensioni
Scheda Libro
Autori | Gonzague de Reynold |
Titolo | La Casa Europa |
Sottotitolo |
Costruzione, unità, dramma e necessità |
Edizione |
I |
Collana |
Magna Europa. Panorami e voci |
Anno | 2015 |
Pagine | 281 |
Formato | 15 x 21 brossura cucito |
ISBN | 978-88-89341-98-8 |
Fra riformismo borbonico e rivoluzione liberale